Ora che non sono più IN, ma OUT FB, sento che è giunto il momento di mettee nero su bianco, e, dal momento che sono sul mio blog ‘la pietra di paragone’ è più corretto mettere bianco su marrone, le ragioni del Cuore che mi hanno portato non solo a fare questa scelta, ma soprattutto la modalità con la quale l’ho messa in pratica.La scelta e il metodo mi sono stati ispirati direttamente dal Cuore e perciò non hanno seguito il filo logico del ragionamento, quanto piuttosto l’intuito del momento al quale oramai da tempo ho imparato ad affidarmi senza pensare e non dico troppo, ma per nulla. Se mi fossi fermata anche solo un attimo a riflettere seguendo i suggerimenti del mio ego, so che mi sarei trovata 100 e 1 motivo per evitare di fare quello che invece coraggiosamente ho fatto. Quando sono entrata in FB 3 anni fa, ho creduto davvero a quello che il programma dichiara per iscritto nella presentazione ( e ci ho creduto fino a quando ho scritto l’articolo ‘ Noi quelli che la Vita la sentiamo su FB’, pubblicato il 7 maggio di questo anno su questo blog ) e d’altrocanto, se avessi avuto già allora delle riserve, non sarei entrata e, soprattutto dopo, non avrei ‘scoperto’ le trappole e glii nganni di un programma che, mi piace ripeterlo ancora una volta, crea dipendenza di tipo energetico, più difficile da ‘provare’ e decisamente più pericolosa perché ha effetti sul nucleo profondo e centrale del nostro Essere.
Nessuno, incluso Mark Zucherberg, poteva prevedere che il suo FB, lanciato nella rete dell’università di Harvard più di 8 anni fa, esattamente il 4 febbraio 2004, sarebbe diventata la ‘ sostanza’ del nuovo millennio, anche se, con il senno del poi, una visionaria come me, decodifica questo programma, nato sotto il segno dell’Acquario, come uno dei messaggi provenienti dall’Universo e indirizzato a tutti coloro per i quali, secondo il calendario gregoriano, l’Era dell’Acquario o Era del cambiamento è iniziata il 1° gennaio 2000, per informarci che, dopo 2000 anni dalla nascita di Cristo, è giunto il momento dil asciare andare le convinzioni apprese, le convenzioni accettate per consuetudine e le regole imposte da altri e le verità rivelate dalle autorità ‘religiose’, nate nell’Era dei Pesci con l’unico scopo di controllare le nostre vite e le nostre coscienze. Qui ed Ora, è giunta l’ora di cominciare ad avere fiducia nelle proprie idee e a credere nella propria esperienza personale. Qui ed Ora è giunta l’ora di riappropriarci della libertà di essere e del coraggio di manifestare se stessi in modo autentico. Qui ed Ora è giunta l’ora di ‘ricordare’ che noi davvero siamo ‘esseri divini’ e come‘esseri divini’viviamo la nostra esperienza umana che, anche questo è importante ricordare,abbiamo davvero il potere divino di risanare. Unica condizione necessaria per vivere una vita prospera allineati al divino interiore é trovare la forza per guardare in faccia la verità, la nostra verità che ci appartiene perché è dentro di noi, nel Cuore del nostro Esser Divino.Infarcito di menzogne e bugie, di cose dette così tanto per dire, di buonisti e animalisti, di ‘mi piace’inutili e frustranti quanto i sorrisi di circostanza, di amicizie mantenute perché non si sa mai possano servire; perché ‘non stab ene’ tagliare i ponti con le persone, o perché non si ha il coraggio di bloccare chi vogliamo, per paura del giudizio altrui, FB è davvero lo specchio virtuale del mondo reale, che vive ancora immerso nell’Era dei Pesci, ed è per questo motivo che il programma, che allontana sempre più da noi stessi, crea dipendenzac ome l’alcool in cui il bevitore affoga i dispiaceri o la cocaina con la quale il tossico ne sniffa la sensazione di invincibilità.E’ per tutto questo che, questa volta seguendo le direttive ispirate dal Cuore, per prima cosa ho passato 3 giorni a bloccare tutti i 500 amici di FB, mettendomi così al riparo da eventuali ed inevitabili notifiche e solo dopo, sicura di aver chiuso i flussi di energia di ciascuno di loro, ho disattivato il mio account. |